Preghiera di chi scrive
Cara parola proteggimi dalla paura di perderti per censura dolore mal di vivere e sgorga pura dalle sorgenti del comprendere immaginare cercare la via più breve (o più lunga, forse) all’infinito
Cara parola proteggimi dalla paura di perderti per censura dolore mal di vivere e sgorga pura dalle sorgenti del comprendere immaginare cercare la via più breve (o più lunga, forse) all’infinito
Cara parola proteggimi dalla paura di perderti per censura dolore mal di vivere e sgorga pura dalle sorgenti del comprendere immaginare cercare la via più breve (o più lunga, forse) all’infinito
Io nel guscio della cozza non resterò A spazzarmi via il soffio della Storia Nemmeno il guscio dell’amata Tratterrebbe ormai versi alla diossina Ma, caro Carrieri, il poeta nel ‘900, un’altra cosa offriva il suo collo ai pali del telegrafo Il suo petto a un qualche coro di fucili come Lorca, come Lorca. Oggi? Il …